Capitale naturale ed economia circolare: l'evidenza del modello circolare dell'economia

Seminario web "Capitale  naturale  ed  economia  circolare:  l'evidenza  del  modello  circolare dell'economia."  lezioni: - Lezione 1 - Evoluzione dell'economia ambientale - Lezione 2 - Proiezioni sostenibilità al 2030 - Lezione 3 - Il capitale naturale e i servizi ecosistemici - Lezione 4 - SE e benessere umano - Lezione 5 - Il modello economico circolare - Lezione 6 - Agenda 2030 per lo sviluppo Sostenibile - Lezione 7 - Green, Bio and circular economy IMPORTANTE! Premi F11 per ottimizzare la visibilità degli oggetti didattici Torna alla HOME

Attestato di partecipazione e ricevuta pagamenti L'utente ha sei mesi di tempo per poter concludere il corso dall'iscrizione; La ricevuta della spesa sarà inviata insieme all'attestato al termine del percorso formativo. L'organizzazione provvederà ogni fine mese a comunicare i dati di fine corso, a tutti coloro che hanno già terminato e superato i test di verifica previsti.

STRUTTURA DEL CORSO Presentazione Nella presentazione viene illustrato brevemente il concetto della sostenibilità energetica correlata alla salvaguardia dell’ambiente e alla gestione razionale delle risorse che vede alla sua base la quantificazione economica dei servizi ecosistemici. Lezione 1: Evoluzione dell'economia ambientale La prima lezione di circa 20 minuti descrive le tappe fondamentali a partire dal 1971 della consapevolezza della insostenibilità del modello economico classico presso la comunità scientifica-tecnica e politica fino ad arrivare all’idea di capitale naturale e della valutazione in un quadro economico dei servizi ecosistemici. In particolare si fa riferimento al MEA (Millenium Ecosystem Assessment) del 2005 per la valutazione globale degli ecosistemi e al The Economics of Ecosystems and Biodiversity (TEEB)  del 2007 fino ad arrivare al concetto dei Planetary Boundaries (confini planetari delle risorse). Lezione 2: Proiezioni sostenibilità al 2030 Si approfondiscono le previsioni di crescita demografica e dei fenomeni dannosi per l’ambiente come la scarsità delle risorse e l’inquinamento di qui al 2030 a cominciare dagli studi del Club di Roma (del 1968) sui limiti alla crescita economica fino alle ultime proiezioni disponibili. Lezione 3: Il capitale naturale e i servizi ecosistemici Si approfondiscono i concetti di Capitale Naturale e Servizi Ecosistemici (SE) a partire dalla introduzione da parte di Robert Costanza (1997) in termini di estensione del concetto di Capitale Economico agli eco sistemi. Si introduce quindi il concetto di servizio idrico (reti idriche ecc.) associato al capitale naturale acqua come esempio di servizio eco-sistemico associato al capitale naturale. In particolare si legano i servizi ecosistemici al benessere dell’umanità nell’ottica dello stretto legame degli uomini con la natura.         Lezione 4: SE e benessere umano Si illustra come i servizi ecosistemici sono legati al benessere dell’umanità nell’ottica dello stretto rapporto dell’uomo con le risorse naturali. Si introduce quindi il concetto di offerta e domanda di servizi ecosistemici nell’ottica della quantificazione economica. In particolare si evidenzia la necessità della salvaguardia degli ecosistemi anche in termini di spesa economica ai fini del servizio legato agli stessi ecosistemi. Lezione 5: Il modello economico circolare Nell’ambito della definizione dell’economia circolare si evidenzia l’evoluzione del modello di sistema economico visto in passato come un sistema lineare aperto (Risorse – Beni e servizi – consumo) fino ad arrivare all’attuale modello circolare che tiene conto dei rifiuti e delle emissioni Lezione 6:  Agenda 2030 per lo sviluppo Sostenibile Si illustrano gli obiettivi dello sviluppo sostenibile dettati dall’agenda globale delle Nazioni Unite al 2030 in termini di obiettivi, target e indicatori che sono alla base delle attuali politiche ambientali ed economiche. Lezione 7: Green, Bio and circular economy Si sottolinea l’importanza degli obiettivi 6 e 13 dell’agenda globale delle Nazioni unite legati alla gestione delle acque in termini di pulizia dell’acqua e di gestione degli habitat alla base. Si apre quindi il dibattito con gli allievi analizzando le contraddizioni della società moderna sulla sponsorizzazione di eventi legati alla sostenibilità ambientale da parte di  multinazionali non eco friendly e sugli strumenti del consumatore – elettore per migliorare la sostenibilità.

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